Giovanni Endrizzi
AVVINTI E VINCITORI
Storia di Nik
In questo libro, l`autore, Giovanni Endrizzi, ha scelto
il racconto come strumento per divulgare la più preziosa consapevolezza
che ha maturato: l`azzardo è un furto di felicità. Attacca
le fragilità e deprime i talenti nei giovani
DESCRIZIONE
Come è possibile vincere sul destino? Da chi e da cosa dipende
che ciascuno di noi possa conquistare la felicità? Questi sono
i dilemmi esplorati in questo romanzo. È il racconto di un racconto:
fu Patella, un vecchio pescatore di spugne, a rivelare le vicende del
protagonista: ci accompagna a scoprire un bambino, nato da una famiglia
modesta, con gli occhi sorridenti e innamorato del mondo. Crescendo
si ritroverà ad essere «un giovane solo, alla guida della
sua vita, senza patente e con un disperato bisogno di raggiungersi».
«Noi lo chiameremo Nik» disse Patella. «Sai, Nik nella
lingua dei Paesi Baschi, significa “io”. Voglio che tu pensi:
“Nik potevo essere io”... E poi questo nome ricorda Nike,
la dea greca della vittoria...». Questa vicenda racconta proprio
questo: la sostanza di cui sono fatte le “vittorie”, quelle
vere; e l`illusione che rigonfia le “vincite”, quelle false.
È la storia di come le storie possono cambiare; di come ci sia
sempre un finale da conquistare.
AUTORE
GIOVANNI ENDRIZZI (1962) ha vissuto fino ai 18 anni nell`entroterra
agrario del litorale veneto. Dopo il Liceo classico ed alcuni anni alla
Facoltà di Scienze Agrarie, da studente lavoratore, si è
diplomato Educatore Professionale.
Dal 1992 lavora nei Servizi per le Tossicodipendenze delle ASL di Verona
e poi di Rovigo, occupandosi di alcolismo e tossicodipendenza, anche
in carcere; svolge, inoltre, attività di prevenzione dell`uso
di alcol e droghe, e del bullismo, dalle scuole elementari alle superiori.
Circa dieci anni fa, arriva a scoprire che in una seconda media un terzo
dei ragazzi praticava, non solo occasionalmente, giochi d`azzardo: crea
moduli di prevenzione specifici, e farà parte della prima equipe
di trattamento attivata dal Ser.T.
Eletto Senatore delle Repubblica nel 2013, porta la sua esperienza nell`attività
parlamentare ed è primo firmatario di proposte di legge in materia,
tra cui l`introduzione del divieto totale di pubblicità.
Dal 2019 è membro della Commissione Bicamerale Antimafia dove
coordina il IV Comitato sui rapporti tra mafie e gioco d`azzardo, legale
ed illegale.